lunedì 31 maggio 2010

Insalata di pollo su crostini di pane


A volte si deve preparare un buon brodo , magari per un risotto o per una persona anziana desiderosa di qualcosa di liquido.
Ecco che si mette la cipolla , il sedano e la carota nell'acqua e , per un tocco di sapore un petto di pollo.
Il brodo che si ottiene e' veramente buono, ma cosa ne facciamo del pollo?
Voi direte "lo sminuzzi, aggiungi del sedano e condisci il tutto con olio ,sale , pepe", si e' buono ma......sempre cosi?
Io lo preparo cosi':
Mettete il petto di pollo tagliato a pezzi nel mixer o robot da cucina, aggiungete verdure sottaceti e sottoli a piacere.
Fate funzionare il mixer e riducete il tutto come a crema.
Prendete il composto , aggiungete un paio di cucchiai di maionese ed amalgamate il tutto.
Spalmate il composto su crostini di pane e servite con verdure alla griglia e pomodorini.
Ottimo in estate e come antipasto.
Buon appetito.

giovedì 27 maggio 2010

Involtini di melanzane , praga e provola


Un antipasto sfizioso e delicato e' il piatto che sto per proporvi.

Ingredienti

1 melanzana viola abbastanza grande
Prosciutto di Praga
1 fetta di provola
Salsa di pomodoro
1 cipolla o 2 scalogni
Prezzemolo
Olio evo
sale e pepe


Prendete la melanzana, pelatela e tagliatela a fette regolari.
Grigliatela sulla piastra da entrambi i lati.
Prendete le fette di melanzana , mettete una fetta di prosciutto di praga, un pezzo di provola tagliata a julienne e arrotolate il tutto.
Fate un soffritto con la cipolla (o scalogno) e due cucchiai di olio evo, aggiungete la salsa e fate cuocere per circa 15-20 minuti (dovete ottenere una salsa ristretta).
Aggiustate la salsa di sale e pepe.
Prendete gli involtini di melanzana e passateli nel sugo per pochi minuti fino ad ammorbidire la provola.
Servite in tavola spolverizzando gli involtini e la salsa con del prezzemolo tritato.
Ottimi anche freddi per l'estate che sta arrivando. (arrivera' o no ?)

Buon appetito

domenica 23 maggio 2010

PIZZA-FOCACCIA


Premetto che la panificazione in genere non e' il mio forte. Molte volte ho tentato di fare il pane o la pizza ma con scarsi risultati. Ho acquistato libri , verificato varie ricette in internet ma alla fine la pizza risultava scadente. L'unico che a casa mia ha mangiato tutto senza lamentarsi e' il cane.
Un giorno , in internet, veleggiando da un sito all'altro , mi imbatto in un blog ;"Anice&Cannella".
"Bel blog" penso , delle belle fotografie , sopratutto una bella focaccia , anzi la "super focaccia".
Be' l'aggiunta dello yogurt sicuramente rendera' l'impasto soffice , ma sara' vera la focaccia della foto oppure e' stato un acquisto fatto dal panettiere di fiducia?
L'unica cosa da fare e' provare.

Ingredienti
500 gr di farina 0
150 gr di yogurt bianco
250 gr di acqua
10 gr di sale
1 cucchiaino di miele
1 noce di strutto
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
12 lievito

Sciogliete il lievito e il miele (nella ricetta originale c'e' lo zucchero) nell'acqua tiepida e versate il tutto in una ciotola contenente la farina , il sale , lo yogurt.
Cominciate ad impastare per amalgamare gli ingredienti (circa 5 minuti).
Aggiungete l'olio evo e lo strutto.
Incorporate anche quest'ultimi all'impasto, poi versate il tutto sulla spanatoia infarinata cominciate ad impastare energicamente per una decina di minuti.
L'impasto deve risultare morbido ma non appiccicoso.
Dovrete spesso infarinarvi le mani.
Fate lievitare per circa 1 ora e 45 minuti.
Con questo impasto preparo due teglie rotonde da 30 cm o se seguite la ricetta originale , stendetelo su una teglia da 36x26 cm.
A questo punto la ricetta originale prevede l'emulsione di 3 cucchiai di olio evo con 3 di acqua , da versare sopra l'impasto e facendo delle fossette con le dita . Lasciare lievitare per circa 30 minuti , cospargere con sale grosso ed infornare a 200° fino a dorature.
La mia versione prevede la stesura dell'impasto , le fossette con le dita , l'aggiunta di pomodoro e mozzarella , verdure grigliate , etc. come se fossero delle pizze.
Infornate a 200° gradi per circa 15-20 minuti.
Devo dire che questa volta le pizze o , se fate le focacce, sono perfette e buone come descritto.
Nella foto vedete la versione "margherita", "vegetariana" con melanzane e zucchine grigliate, "sfilacci di cavallo" con mozzarella.
Un grazie 1000 va a Paoletta di Anice&Cannella (trovate il link a sinistra del blog) per avere consentito la pubblicazione di questo post.
Buon appetito

giovedì 20 maggio 2010

Coste all'ascolana



Penso sia capitato a tutti di dover rinunciare ad un tipo di verdura soltanto per il fatto di non sapere come usarla (e cuocerla) in tutte le sue parti.
Beh! A me succede con la bieta da coste, le foglie lessate a vapore e condite con olio e limone sono un classico intramontabile. Ma il gambo?
Pensa e ripensa, prova e riprova , ma il gambo rimane sempre il gambo.Se cotto troppo e' "acquoso" , se cotto poco rimane un po' duro".
Ecco che in casa ti dicono di non comprare le coste , perche' una parte consistente va buttata via.
Si sa che la verdura fa bene ed allora chi cucina si deve inventare di tutto pur di non buttare via niente.
All'inizio i gambi , cotti poco a vapore ,li infarinavo ,li passavo nell'uovo sbattuto e nel pangrattato , successivamente fritti in olio di arachidi , hanno avuto un discreto successo ma ultimamente rimanevano dov'erano.
Ecco l'idea : fare un ripieno da sistemare tra due gambi , e poi friggerli. Si , ma che tipo di ripieno?
ALL'ASCOLANA!!!!!!!
Lavate molto bene le coste , dividete le foglie dai gambi , cuoceteli a vapore separatamente, i gambi lasciateli un po' croccanti.

Ingredienti per il ripieno

100 gr di carne di manzo tritata
100 gr di petto di pollo tritato
1/2 cipolla , 1 carota , 1 costa di sedano tritate
50 gr prosciutto cotto
2 uova
Noce moscata
Formaggio grana (padano o reggiano)
Pane grattuggiato
Prezzemolo tritato
Olio evo
Olio di arachidi

Rosolate le verdure con due cucchiai di olio evo, aggiungete le carni di manzo e pollo e sfumate successivamente con del vino bianco. Fate cuocere per circa 40 minuti aggiungendo dell'acqua se necessario. Il trito di verdure e carni dovra' risultare asciutto.Fate raffreddare.
Mettete il tutto nel mixer e macinatelo fino ad ottenere un composto omogeneo.
Trasferite il tutto in una pirofila, aggiungete le uova , la noce moscata, il formaggio grana, il prezzemolo tritato ed amalgamate il tutto aggiungendo il pane grattuggiato quanto basta per ottenere una densita' tipo ripieno per tortellini.
Spalmate il composto ottenuto tra due gambi, infarinateli, passateli nell'uovo sbattuto, figgeteli nell'olio di arachidi, e serviteli con le foglie delle coste condite con olio e limone.
Ho intitolato questa ricetta "all'ascolana" perche' assomiglia al ripieno delle omonime olive.
Nella foto ho aperto i due gambi per mostrare il ripieno.
Buon appetito

sabato 15 maggio 2010

Fegato alla veneziana con cipolle rosse di Tropea


Ricetta tipica della gastronomia veneziana, molto semplice da preparare e che si rivela un successo a tavola.
Trovate, per prima cosa, degli ospiti a cui piaccia il fegato ( a casa mia sono l'unico a mangiare questo piatto ).

Ingredienti

700 grammi di fegato di vitello o manzo
3 cipolle rosse di tropea (circa 500 grammi)
burro una noce
olio evo
prezzemolo
vino bianco
sale e pepe


Cominciate con affettare le cipolle e "brasatele" con la noce di burro e due cucchiai di olio evo.
Per "brasare" intendo soffriggere a fuoco bassissimo senza far colorire le cipolle per un 45 minuti circa, devono diventare quasi trasparenti.
Se le cipolle tendono a colorire aggiungete un po' di acqua.
Aggiungete il fegato tagliato a strisce e il vino bianco.
Fate saltare il fegato a fiamma vivace per pochi minuti (non prolungate la cottura altrimenti diventera' duro).
Al termine aggiustate di sale , pepe e prezzemolo tritato.
Servite ben caldo.

Buon Appetito

martedì 11 maggio 2010

COLAZIONE DA TIFFANY


Meraviglioso film del 1961 con una stupenda attrice : Audrey Hepburn.
Nata nel 4 Maggio del 1929 ( il mio stesso giorno e mese ) studio' danza prima di dedicarsi al teatro e poi al cinema.
Una attrice importante negli anni 50 e 60 nel cinema statunitense, vinse un Oscar e successivamente , negli anni 70-80 si dedico' sempre piu' alla famiglia.
Ebbene lo ammetto , per me rimane non solo una grande attrice , ma una donna dotata di un grande fascino.
Per la ricetta, in realta' non si tratta di una nuova ricetta , ma una rivisitazione del primo post : la torta della nonna.
L'impasto si presta egregiamente per fare dei "tortini" tipo muffin.
Effettuate quindi l'impasto come da ricetta, e versatelo in stampi per muffin riempendoli per 3/4.
Se usate stampi in metallo , ricordatevi di imburrarli prima di versare l'impasto.
Se usate stampi in silicone non serve imburrare.
Successivamente , quando i tortini sono freddi, copriteli con del cioccolato fuso e decorateli con confettini o ciliege candite o a piacere.
Mi trovo in una situazione strana, vi spiego una ricetta e di fronte a me ho Audrey Hepburn che sorseggia un caffe' lungo all'americana , mi sorride con complicita' , ma sento una campanella fastidiosa.
"Cristo Santo" sono le 7 del mattino e ancora una volta sono in ritardo per portare i figli a scuola.
Be' il sogno era bellissimo e la colazione che mi aspetta...........


Un caloroso saluto va all'amica Elena prima sostenitrice di questo blog. "smack"

lunedì 10 maggio 2010

Risi e bisi (riso e piselli) bonta' infinita

Mamma mia che freddo e umido fa oggi.
Siamo al 10 di Maggio e sembra che la primavera non sia ancora cominciata.
Verrebbe quasi voglia di accendere la stufa a legna , distendersi in una bella poltrona accogliente , leggere un buon libro e sorseggiare un ottimo the' caldo.
Con un tempo cosi' non posso rinunciare ad un buon piatto caldo e tipicamente veneto le cui origini sono ampiamente descritte in modo dettagliato nel blog "mestolo e paiolo".
Il piatto si associa alla data del 25 aprile festa di S.Marco patrono a Venezia , all'antichissimo Doge della Serenissima e alla festa del "bocolo" , un semplice bocciolo di rosa donato alle proprie amate , mamme e fidanzate.
Ovviamente il piatto e' di una semplicita' incredibile , come incredibile e' la sua bonta'.


INGREDIENTI (per 4 persone)

500 gr di piselli freschi o surgelati
5 tazzine da caffe' di riso vialone
200 gr di pancetta fresca tritata
1 cipolla tritata
una manciata abbondante di prezzemolo tritato
una noce di burro
olio evo
brodo vegetale
formaggio grana
sale e pepe

Per prima cosa fate un brodo vegetale con cipolla , carota , sedano , sale per un totale di circa due litri.
Fate soffriggere la cipolla , la pancetta , il prezzemolo, con 4 cucchiai di olio evo e la noce di burro.
Unite i piselli (freschi o surgelati) e fateli stufare con un po' di brodo fino a quasi cottura.
Aggiungete il riso ed il brodo bollente , portate a cottura e scegliete la versione finale , se tipo risotto o brodo.
Non esiste una versione precisa del piatto finale (se brodosa o meno) , pertanto ognuno puo' sceglierla a piacimento.
Se la versione che preferite e' tipo "risotto", aggiustate di sale e pepe e mantecate con burro e formaggio.
Se preferite la versione "brodosa" , aggiustate di sale e pepe e unite il formaggio grana ad ogni piatto servito.
Io preferisco la versione "risotto" , se voi preferite l'altra versione fate tre litri di brodo vegetale.
Come al solito
BUON APPETITO

venerdì 7 maggio 2010

CREMA DI MERLUZZO o BACCALA' MANTECATO ?


Si dice merluzzo o baccala?
Be' e' la stessa cosa , o per meglio dire , e' lo stesso pesce.
La differenza e' che il baccala' e' il merluzzo essiccato che trovate normalmente dal pescivendolo o supemercato e che costa un occhio della testa.
Voi direte : ma Flavio non ha parlato di ricette a basso costo e che tutti possono realizzare, e' diventato matto?
No, non sono matto e se seguite la ricetta che sto per presentarvi vi accorgerete che non solo ha un prezzo abbordabile ma e' anche semplice da preparare.
Quand'ero bambimo mia madre si recava dal pescivendolo e acquistava il baccala' essicato contenuto in una botte di legno , aveva un prezzo popolare ( per non dire che lo acquistavi con niente) e cosi' lo preparava quasi tutte le settimane.
Potete comprendere la noia gastronomica in fatto di pesce, mai un crostaceo , spaghetti con le vongole , un branzino al cartoccio o altro pesce , solo baccala' mantecato perche' costava poco.
Ora il baccala' e' diventato un lusso per pochi , acquistare la varieta' " RAGNO" significa lasciare sul banco piu' o meno 30-35 euro per poi lasciarlo in ammollo per tre giorni cambiando l'acqua ogni ora.
A distanza di molti anni comprendo il lavoro di mia madre.


E' ORA DI DIRE "UN BACCALA' MANTECATO PER OGNI FAMIGLIA (O CREMA DI MERLUZZO)" .

Ingredienti

merluzzo 6-700 grammi (per 4 persone)
recatevi dal vostro pescivendolo e chiedete se ha del merluzzo fresco , fatevelo sfilettare , altrimenti andate al supermercato (o un negozio di surgelati) e prendete dal banco surgelati i "filetti di merluzzo", non posso dirvi la marca sarebbe pubblicita'. vengono venduti in confezione da 4 filetti per un totale di 400 grammi. prendetene due scatole, indicativamente il prezzo si aggira intorno agli 11-12 euro al chilogrammo.

cipolla-carota-sedano
prezzemolo
vino bianco
olio di oliva (o un extravergine leggero)
un goccio di latte
aglio(facoltativo)

preparate un "court bouillon" (perche' si deve usare il francese, un brodo di verdure in italiano) con due litri di acqua , la cipolla , la carota ed una costa di sedano. fatele bollire per un ora.
Trascorso il tempo , aggiungete un bicchiere di vino bianco per fermare il bollore.
Aggiungete i filetti di merluzzo (scongelati) e cuoceteli per 15 minuti.
Ricordatevi che il liquido di cottura non deve bollire.
Scolate i filetti e fateli raffreddare.
Controllate la presenza di eventuali spine.
Metteteli nel robot da cucina e avviatelo a velocita' media.
Aggiungete l'olio a filo (serviranno circa 100 ml) fino ad incorporarlo con il merluzzo (diventera' come una crema).
Aggiungete il latte a filo (circa 30 ml) fino a quando il composto diventera' spumoso.
Incorporate il prezzmolo tritato.
Facoltativo e' l'aglio , dipende dai gusti , provate eventualmente con un po' di composto.
Non serve il sale ed il pepe per non confondere il gusto del pesce.
Servite su crostini di pane abbrustolito.

Come vedete il costo per 4 persone si aggira sui 10 euro.

Buon appetito.

martedì 4 maggio 2010

MELANZANE ALLA PARMIGIANA "light"


Ciao a tutti,
oggi volevo trattare una ricetta conosciuta ed apprezzata da tutti , le "melanzane alla parmigiana".
Di origine campana , oggi la ricetta e' eseguita in tutta Italia con mille varianti tutte gustose.
La base , ovviamente, sono le melanzane fritte , e per questo risultano un po' "pesanti" da digerire.
La ricetta che voglio proporvi la eseguo da molti anni e i miei figli la apprezzano molto , tanto da dover fare almeno otto porzioni perche' chiedono sempre il bis ( o il tris).
Perche' "light" , perche' le melanzane non sono fritte ma grigliate sulla piastra, in questo modo risulteranno piu' leggere.


INGREDIENTI

Melanzane
Passata di pomodoro
Mozzarella
Prosciutto cotto
Parmigiano o grana padano
Olio evo
Sale e pepe
Foglie di basilico

Non ho messo le quantita' perche' la bonta' di questa ricetta parlera' da sola e vi pentirete di averne fatta poca.
Pulite le melanzane ed eliminate la buccia con un pelapatate. Tagliatele a strisce dello spessore di circa mezzo centimetro. Grigliatele in una bistecchiera lasciandole un po' morbide all'interno(termineranno la cottura in forno) e mettetele da parte.
Per la passata di pomodoro aprirei un capitolo su come sceglierla. Io procedo cosi' ( e mia moglie ogni volta scappa): al supermercato giro tutte le bottiglie contenenti la passata , se questa non "scende" allora e' quella giusta. Ritengo che una passata densa renda , in termini economici , di piu' rispetto ad una liquida.
Prendete la passata di pomodoro e fatela asciugare sul fuoco, aggiustate di sale e pepe.
Ora componiamo gli strati in una pirofila , cominciando con le melanzane grigliate, un pizzico di sale , un filo di olio evo, la passata di pomodoro,le foglie di basilico, la mozzarella tagliata a fettine, il prosciutto cotto,il parmigiano o grana padano grattuggiato,e continuate fino al bordo della pirofila. All'ultimo strato aggiungete altra passata di pomodoro dopo il prosciutto cotto e completate con foglie di basilico e parmigiano o grana.
Mettete in forno a 180° coperte per 20 minuti , scoprite e continuate la cottura fino a doratura della superficie.
Buon appetito