venerdì 25 marzo 2011

Pappardelle al cacao con ragù di cervo


Buongiorno a tutte/i voi
Domenica scorsa ci siamo ritrovati tutti insieme a casa di mia madre, e per tutti insieme intendo i fratelli con le rispettive mogli e figli al seguito.
Era da un po' di tempo che mia madre mi diceva di avere della carne di cervo in freezer ma che non sapeva come prepararla e così mi sono proposto per preparare questo pranzo.
Ho preparato queste pappardelle al cacao che, a mio avviso, sono perfette per il ragù di cervo, il gusto ed il profumo vi incanterà.

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta utilizzate 500 grammi di farina, 1 cucchiaio di cacao amaro, 4 uova se grandi o 5 se piccole, un pizzico di sale. Impastate energicamente e mettete in frigo, coperto da un telo, per almeno mezz'ora.Tirate la sfoglia a mano o a macchina e ricavate delle pappardelle. Le quantità indicate sono per 10 persone, quando preparo la pasta ne faccio sempre in più e la conservo in freezer.

Per il ragù

250 grammi di polpa di cervo
1/2 litro di vino rosso
1 carota
1 cipolla
1/2 cipolla
1 costa di sedano
Salvia-rosmarino-alloro
5 Bacche di ginepro
2 chiodi di garofano
1 bicchierino di grappa
Olio evo
Brodo vegetale non salato
Sale e pepe
Nocciole tritate
Parmigiano o grana padano

Iniziamo con marinare la carne, in una terrina mettete la carne di cervo e copritela con il vino rosso, aggiungete gli aromi e le verdure tagliate a pezzi, lasciamo in frigorifero coperto per 48 ore.
Sgoccioliamo la carne e facciamola rosolare in una padella antiaderente con 3-4 cucchiai di olio evo.
Quando è ben rosolata mettiamo metà della marinata compresa di verdure ed aromi e facciamo cuocere per 2 ore, se occorre aggiungere del brodo vegetale.
Trascorse le due ore tagliate la carne a pezzi e tritatela con il tritacarne o con il robot da cucina.
Tritate la carne insieme a 2 bacche di ginepro,qualche foglia di salvia e alcuni aghi di rosmarino che avete usato per la marinata.
In una padella antiaderente mettiamo 2-3 cucchiai di olio evo e facciamo rosolare 1/2 cipolla tritata, aggiungiamo la carne tritata e sfumiamo con la grappa,mettiamo una foglia di alloro e proseguiamo la cottura per 1 ora aggiungendo del brodo vegetale, al termine aggiustiamo di sale e pepe.
Il ragù si dovra presentare leggermente liquido per consentire di amalgamare le pappardelle.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e fatela saltare con il ragù, aggiungendo a piacere delle nocciole tritate e del parmigiano o grana padano.
Il pranzo è poi proseguito con uno spezzatino di cervo (sempre fatto da me, ma mi sono dimenticato le foto) con polenta bianca.

Buon appetito e buon we

2 commenti:

lucy ha detto...

il cacao con la selvaggina è perfetto!ottimo piatto!

Günther ha detto...

devo dire che è una ricetta molto originale e raffinata, in gamba è una ricetta da domenica da fare e preparare con calma