giovedì 9 dicembre 2010
Oca arrosto
Buongiorno a tutte/i voi,
Spero che vi siate divertite/i per il "ponte" lungo e scommetto che ora siete assonnate/i sul posto di lavoro.
La ricetta di oggi e' l'oca arrosto, non facile da preparare e con una cottura lunga, spero di essere chiaro nella descrizione.
L'oca che ho acquistato pesava 2,7 kilogrammi, adatta per 6 persone se la preparate come piatto unico, per 8-10 persone se fa parte di un pranzo o cena completo.
Ingredienti
1 oca da circa 3 kili di peso pulita e tagliata a pezzi
2 cipolle
3 carote
3 coste di sedano
1 litro di vino bianco secco
1 goccio di aceto di mele
1/2 bicchiere di grappa
aromi : salvia, rosmarino, ginepro, timo
sale e pepe
burro
olio evo
brodo vegetale non salato
Iniziamo con marinare il nostro volatile, prendiamo un racipiente e mettiamo sul fondo la carota tagliata a pezzi, rondelle di cipolla, sedano in pezzi, salvia e rosmarino, mettiamo alcuni pezzi di oca e ripetiamo il tutto fino a completamento.
Aggiungiamo una decina di bacche di ginepro ed il timo e copriamo con il vino bianco ed un goccio di aceto di mele.
L'oca dovra' essere coperta dal liquido, se cio' non fosse aggiungete ancora vino bianco.
Lasciamo marinare per 24 ore.
Ora procederemo alla cottura che si divide in tre fasi, la sgrassatura, la cottura in "tecia" (padella), la cottura finale in forno.
Procediamo alla sgrassatura dell'oca mediante cottura a vapore della stessa, prendiamo una pentola capace e mettiamo il cestello per la cottura a vapore, mettiamo dell'acqua sul fondo e appoggiamo i pezzi dell'oca sul cestello, calcoliamo 1 ora dall'inizio del vapore.
La sgrassatura permettera' all'oca di risultare piu' digeribile.
Ora prendiamo la nostra "tecia" (padella) e mettiamo 100 grammi di burro e 5-6 cucchiai di olio evo, aggiungiamo le verdure e gli aromi della marinatura, i pezzi dell'oca e cuociamo per 1 ora a fuoco medio girando spesso.
Per evitare che il fondo bruci, aggiungiamo poco per volta del brodo vegetale non salato.
Ora prendiamo i pezzi dell'oca e li trasferiamo in una teglia da forno, li bagniamo con poco brodo vegetale non salato ed il mezzo bicchiere di grappa, inforniamo a 180° per 1 ora girando spesso i pezzi dell'oca nel fondo di cottura.
Anche in questo caso per evitare che il fondo bruci, aggiungete poco brodo vegetale non salato all'occorrenza.
Nel frattempo prepariamo una salsa con il fondo di cottura della "tecia" (padella), eliminiamo i rami del rosmarino e alcune bacche di ginepro, mettiamo le verdure ed il sugo nel mixer e frulliamo il tutto fino ad ottenere una crema, aggiustiamo con sale e pepe e del brodo vegetale fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Teniamo la salsa al caldo.
Serviamo l'oca , aggiustata di sale e pepe, con la salsa.
Io ho servito l'oca con delle cipolle rosse di tropea brasate.
Il vino consigliato da Vanni dell'enoteca "lecantinedeidogi" e' un Dolcetto di Diano D'Alba dell'azienda Veglio.
Buon appetito
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1 commento:
mamma mia veramente un piatto squisito e raffinato.a me piace molto la carne di oca.baci
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