lunedì 31 gennaio 2011

Cacao, olio aromatizzato alla menta e nocciole del Piemonte


Buongiorno a tutte/i voi e buon lunedì
oggi la giornata è soleggiata e speriamo lo sia anche per tutta la settimana, non vedo l'ora che inizi la primavera con il suo tepore e i giardini in fiore.
Mi auguro che quest'anno le mie piante da frutto non prendano tutte le malattie dell'anno scorso.
La ricetta di oggi è, come al solito, semplice e sicuramente voi sarete un pò scettici sull'abbinamento ripreso nel titolo.
Voi pensate che sia un dolce?
Niente di più sbagliato, si tratta di pasta fresca (scettici eh?).

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta

400 grammi di farina 00
4 uova
1 cucchiaio e 1/2 di cacao amaro
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di olio evo

Per il condimento

1 bicchiere di olio evo
Foglie di menta
Nocciole del Piemonte tritate

Cominciamo con preparare l'olio aromatizzato alla menta, in un bicchiere pieno di olio evo mettete 30 foglie di menta pulite e spezzettate, lasciate aromatizzare per 48 ore.
Preparate la pasta fresca mescolando la farina con il cacao, mettete le uova, un pizzico di sale, un cucchiaio di olio, impastate a mano o con la planetaria fino ad ottenere un impasto consistente ed elastico.
Lasciate riposare per almeno 30 minuti, poi procedete con tirare la sfoglia a mano o a macchina e ricavate delle tagliatelle.
In una padella mettete l'olio aromatizzato alla menta, fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata e fatela saltare per 1 minuto nella padella insieme all'olio.
Servite con la granella di nocciole del Piemonte.

Ora tutti i "drogati" del cacao avranno la bava alla bocca.

Buon appetito

lunedì 24 gennaio 2011

Pesce spada al forno con pomodori secchi, capperi e olive taggiasche


Buongiorno a tutte/i voi e buon lunedì,
finalmente e' tornato il sole anche se le temperature sono rigide.
Oggi vado un pò di fretta e parto subito con la ricetta (ho fatto rima involontariamente).

Ingredienti per 4 persone

4 tranci di pesce spada
20 capperi sotto sale
10 pomodori secchi
20 olive taggiasche
Vino bianco secco
Succo di limone
Olio evo
Sale e pepe

La ricetta e' molto semplice, sarebbe più estiva ma, per uno come me che non riesce a stare lontano dal pesce, anche in inverno si presta benissimo.
Prendete una pirofila capiente dove adagierete i tranci di pesce senza sovrapporli, io ho usato direttamente la placca da forno.
Ungete la pirofila (o la placca da forno) con dell'olio evo, adagiate i tranci di pesce e coprite a filo con 50% di succo di limone e 50% di vino bianco secco.
Mettete sopra le olive taggiasche, i capperi e i pomodori secchi tagliati grossolanamente.
Infornate a 180° per 35-40 minuti, il liquido di cottura si deve ridurre della metà.
Aggiustate di sale e pepe e accompagnate con una bella insalata fresca o , come nel mio caso, con delle cipolline in agrodolce.

Il vino proposto da Vanni dell'enoteca online Le Cantine dei Dogi e' un Mùller Thurgau Valle Isarco Sabbiolino 2009 DOC Dell'azienda Egger Ramer.
Vi ricordo sempre l'offerta della cantina online Le Cantine dei Dogi fino al 14 febbraio (a San Valentino ci vuole un bicchiere di vino), oltre allo sconto del 10%, sul vostro ordine vi verrà data una bottiglia in omaggio a vostra scelta tra ben 6 etichette.Il codice da inserire al momento dell'ordine è : aspassoincucina.

Buon appetito

giovedì 20 gennaio 2011

Carne di cavallo: Tagliata con rucola e grana


Buongiorno a tutte/i voi
vi avevo gia' postato la ricetta della tagliata di manzo, oggi ve la ripropongo ma in versione carne di cavallo.
Trovo che con la carne di cavallo, la tagliata riesce meglio, e' piu' morbida e succosa rispetto a quella di manzo.
Ovviamente vi deve piacere il gusto di questa carne.

Ingredienti per 4 persone

1 fetta di carne di cavallo alta circa 4 centimetri tagliata dal pezzo delle bistecche,fatevi consigliare dal vostro macellaio, deve avere un peso totale di circa 800-900 grammi.
Salvia e rosmarino tritati
Pepe in grani
Sale
Olio evo
200 grammi di rucola tritata
Scaglie di grana padano o parmigiano reggiano

Grigliamo la fetta di carne da entrambi i lati (in alternativa si puo' usare la piastra) per 2 minuti a lato.
Effettuiamo dei tagli trasversali sulla carne in modo da formare delle fette di circa un centimetro senza dividerle, cioe' dovete effettuare i tagli senza arrivare in fondo, il risultato sara' di avere una fetta di carne unica ma con tanti tagli, spero di essere stato chiaro nella descrizione.
All'interno dei tagli mettiamo il trito di salvia e rosmarino ed i grani di pepe.
Trasferiamo la fetta in una pirofila e versiamo sopra un po' di olio evo.
Mettiamo la pirofila in forno gia' caldo a 200° per circa 20 minuti, estraendo ed irrorando la carne con il sugo di cottura dopo 10 minuti.
La carne dovra' risultare "arrostita" nella parte esterna e "rosata" all'interno.
Saliamo la carne a fine cottura e serviamo con la rucola tritata e le scaglie di grana.

Il vino proposto da Vanni dell'enoteca online Le Cantine dei Dogi e' un Mùller Thurgau Valle Isarco Sabbiolino 2009 DOC dell'azienda Egger Ramer.
Vi ricordo anche l'iniziativa di questa enoteca, fino al 14 di febbraio per ogni ordine vi verra' applicato uno sconto del 10% ed in regalo una bottiglia di vino a scelta fra ben 6 etichette.Codice da inserire al momento dell'ordine:aspassoincucina.

Buon appetito

domenica 16 gennaio 2011

Carne di cavallo: Costine di puledro in "tecia"


Buongiorno e buon Lunedi' a tutte/i voi
riprendo solo un momento il mio articolo precedente; come avete visto ha vinto Marchionne ma, almeno, gli si sono "strizzate" le chiappe fino all'ultimo, per un filino.....
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della carne di cavallo, vi piace o no, siete dispiacute/i per un animale bellissimo, non l'avete mai provata, etc, etc.
La ricetta di oggi prevede l'uso della "tecia", la padella pesante di cui ho già parlato in precedenza, che trasforma i vostri alimenti in una sorta di arrosto.
Ho preferito la cottura in "bianco", cioè senza pomodoro, perchè questo ortaggio (non solo lui) e' responsebile della ritenzione idrica, nota dolente non solo di molte donne ma anche di parecchi uomini.
Ne risulta una cottura più leggera e digeribile.

Ingredienti per 4 persone

800 grammi di costine di cavallo
1,5 litri di brodo vegetale non salato
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
1 bicchiere di vino bianco
Aromi (salvia, rosmarino, alloro)
Sale e pepe
Olio evo

Per prima cosa preparate il brodo vegetale facendo bollire in 2 litri di acqua 1 carota, 1 cipolla, 1 costa di sedano per circa 2 ore.
Prendete la vostra "tecia" (una padella dal fondo pesante), mettete 4-5 cucchiai di olio evo e fate rosolare le costine da tutti i lati.
Sfumate con il bicchiere di vino bianco, aggiungete gli aromi, aggiungete 1 carota 1 cipolla 1 costa di sedano (tutti tagliati a pezzi grossi) e fate cuocere per circa 1 ora e 1/2 aggiungendo il brodo necessario.
Al termine regolate di sale e pepe, fate restringere il sugo di cottura e versatelo sulle vostre costine che saranno diventate morbidissime.

Voglio ricordarvi l'offerta dell' enoteca online Le Cantine dei Dogi fino al 14 febbraio, ogni acquisto ha diritto ad uno sconto del 10% e ad una bottiglia di vino in omaggio a scelta tra ben 6 etichette, codice da inserire al momento dell'ordine: aspassoincucina.
Il vino proposto da Vanni per questo piatto e' un Morogò Nero d'Avola 2008 dell'azienda Puleo.

Buon appetito

giovedì 13 gennaio 2011

Paccheri rustici


Buongiorno a tutte/i voi,
oggi ho un po' le .... girate, ed il motivo e' la FIAT e Marchionne, lo so voi dite che questo e' un blog di cucina, ma proprio non mi va' di rimanere zitto.
Indipendentemente che vinca il si o il no tra i lavoratori, voi pensate che Marchionne abbia intenzione di rimanere in Italia?
A mio avviso il Marchionne spera che vinca il no, farebbe bella figura scaricando la responsabilita' sui lavoratori e se ne andrebbe via felice e contento, vista l'intenzione di acquistare la Chrysler fino al 51% entro fine anno.
Se vince il si,la FIAT produrrebbe delle auto a minor costo (per i lavoratori) rispetto alla Chrysler.
In sostanza i lavoratori, e scusate il termine, sarebbero costretti a "calare le braghe" ogni volta che "tira una brutta aria" sul settore automobilistico, in nome di una economia ormai globalizzata e schifosa.
L'unico rischio reale e' a carico dei lavoratori, i quali si troveranno ad essere "poveri" lavorando.
Se vince il si di Marchionne, provate ad immaginare quante aziende faranno la stessa cosa.
E' proprio vero che l'italiano non guarda al di la' del proprio naso.
Veniamo alla ricetta di oggi.

Ingredienti per 4 persone

400 grammi di paccheri
100 grammi di petto di pollo tritato
100 grammi di carne di coniglio tritata
100 grammi di carne di faraona tritata
1 cipolla tritata
1 spicchio di aglio in camicia
Salvia e rosmarino tritati
1 foglia di alloro
Prezzemolo tritato
1/2 bicchiere di vino bianco
Brodo vegetale non salato
Sale e pepe
Olio evo

Fatevi preparare le carni tritate dal vostro macellaio, riunitele in una ciotola e mescolatele.
In una padella antiaderente mettete 4 cucchiai di olio evo e fate rosolare la cipolla e l'aglio, aggiungete le carni e fatele rosolare a fuoco vivace, sfumate con il vino bianco,mettete 2-3 foglie di salvia ed alcuni aghi di rosmarino tritati, mettete la foglia di alloro intera e proseguite la cottura per 1 ora circa aggiungendo del brodo vegetale.
Trascorso il tempo indicato regolate di sale e pepe, dovrete ottenere un ragu' non troppo denso.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione, scolatela e fatela saltare sulla padella con il ragu' per 2 minuti.
Servite con del parmigiano grattuggiato e del prezzemolo tritato.

Il vino consigliato da Vanni dell'enoteca online Le Cantine dei Dogi e' un Barbera d'Asti RIOGLIO DOC 2006 dell'azienda Rinaldi.
Vi ricordo la imperdibile offerta dell'enoteca online Le Cantine dei Dogi fino al 14 Febbraio, per ogni acquisto vi verra' applicato uno sconto del 10% e , sempre ad ogni acquisto, e per qualsiasi importo, vi verra' data in omaggio una bottiglia a vostra scelta tra 6 etichette di tutto rispetto.
Il codice da inserire al momento dell'ordine e' "aspassoincucina".

Buon appetito

lunedì 10 gennaio 2011

Vongole in rosso


Buongiorno a tutte/i voi e buon inizio di settimana,
dall'ultimo articolo la mia famiglia e' stata presa di mira dall'influenza intestinale ed e' questo il motivo per cui non ho pubblicato nulla, per fortuna tutto e' tornato alla normalita' (anche se ci vuole ancora qualche giorno) ed io posso cimentarmi nuovamente nelle mie ricette.
Una settimana di brodi vegetali, pasta e riso in bianco, petti di pollo al vapore non e' facile da digerire, in compenso la linea si e' ripresa dalle festivita' natalizie.
Una grossa novita' viene dall'enoteca online Le Cantine Dei Dogi; da oggi e fino al 14 febbraio applichera' uno sconto del 10% su ogni acquisto effettuato, inoltre ad ogni acquisto (per qualsiasi importo) vi verra' dato in omaggio una bottiglia di vino scelta tra ben 6 etichette di tutto rispetto.
Penso che sia un ottimo regalo per il prossimo San Valentino.
Il codice da inserire al momento dell'ordine e' "aspassoincucina".
Veniamo alla ricetta di oggi, dopo il precedente articolo sulle cozze vi propongo un altro antipasto da "scarpetta" con le vongole.

Ingredienti per 4 persone

1 retino di vongole
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio in camicia
1/2 bicchiere di vino bianco
300 grammi di passata di pomodoro
1 scalogno tritato
2 fette di limone
Prezzemolo
Basilico
Sale e pepe
Olio evo

Mettete le vongole a spurgare almeno mezz'ora in acqua con un pizzico di sale.
Preparate una pentola come nella ricetta precedente e portate a bollore, versate le vongole e fatele aprire.
Nel frattempo mettete in una padella 4 cucchiai di olio evo e fate imbiondire lo scalogno, versate la salsa di pomodoro e fate cuocere per alcuni minuti, aggiustate di sale.
Trasferite le vongole aperte nella padella e fatele "saltare" in modo che il sugo entri nelle conchiglie.
Mettete le vongole in un vassoio da portata e servite con una macinata di pepe e del basilico e prezzemolo tritati.
Per questo antipasto Vanni dell'enoteca online Le Cantine Dei Dogi propone un Pinot Grigio Vie di Romans

Buon appetito, anzi buona "scarpetta"

lunedì 3 gennaio 2011

Cozze cheese



Buongiorno a tutte/i voi
vi auguro un 2011 pieno di serenita' e felicita', non sono riuscito a fare gli auguri a tutte/i e spero di riuscirci nei prossimi giorni.
La ricetta di oggi e' un antipasto molto semplice da preparare, si tratta di aggiungere del formaggio a delle cozze.....scettici?
Preparate il pane per la scarpetta.

Ingredienti per 4 persone

1 retino di cozze (circa 1,5 kili)
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio in camicia
1/2 bicchiere di vino bianco
250 grammi di ricotta vaccina
2 fette di limone
Prezzemolo
Pepe
Olio evo

Puliamo le cozze per bene eliminando il "bisso", il filamento che le tiene unite.
In una pentola mettiamo un filo di olio evo, il mezzo bicchiere, la mezza cipolla tritata grossolanamente, lo spicchio di aglio, le fette di limone in questo modo:














Mettiamo il coperchio e portiamo a bollore, aggiungiamo le cozze e rimettiamo il coperchio.
Fate cuocere le cozze fino a quando non saranno tutte aperte.
Togliamo le cozze e mettiamole da parte, filtriamo il sugo di cottura e ne teniamo circa 200 ml (1 bicchiere).
In una pirofila lavorate la ricotta con il sugo di cottura fino ad ottenere una crema e versatela in una padella.
Riscaldate la crema sul fuoco, aggiungete le cozze ed amalgamatele con la crema stessa.
Aggiungete il prezzemolo tritato e abbondante pepe macinato.
L'ideale sarebbe di portare la padella direttamente in tavola in modo che ogni commensale possa fare la "scarpetta".

Buon appetito